CONTRASTO RICORDA JOHN BERGER
JOHN BERGER
Il settimo uomo
Fotografie di Jean Mohr
Traduzione e cura di Maria Nadotti
A fine gennaio uscirà
Il settimo uomo, libro a cui l’autore aveva attivamente lavorato negli ultimi mesi
Può succedere che un libro, a differenza dei suoi autori, ringiovanisca con il passare degli anni.
John Berger
Libri come questo servono ad arricchire un percorso di approfondimento che, a mio parere, dovrebbe iniziare dalle scuole e dalle università.
Pietro Bartolo
Contrasto pubblica una versione rivista e aggiornata di Il settimo uomo di John Berger con fotografie di Jean Mohr, uno dei primi saggi che agli inizi degli anni Settanta si è concentrato sul fenomeno allora nascente dell’immigrazione in Europa. Come Capire una fotografia (Contrasto, 2014), anche Il settimo uomo è curato da Maria Nadotti. Nuovo titolo della collana In Parole, il libro vanta una nuova introduzione dell’autore e una testimonianza del medico di Lampedusa Pietro Bartolo. Pubblicato per la prima volta nel 1975, questo volume resta più urgente che mai.
Il titolo fa riferimento al fatto che, proprio a partire dagli anni Settanta, nelle nazioni industrializzate come la Germania e la Gran Bretagna, un lavoratore su sette era immigrato e proveniva da Paesi più arretrati come Portogallo, Irlanda, Turchia, Grecia, Italia tra gli altri.
Dettagli:
FORMATO: 16 x 22,4 cm
CONFEZIONE: cartonato con dorso telato
PAGINE: 248
FOTOGRAFIE: 100 ca. in bianco e nero
COLLANA: In Parole
PREZZO: 24,90 euro
Per acquistarlo: ContrastoBooks